2. Relazioni tra Italia, UE e Lao PDR
L’interscambio commerciale tra Italia e Laos è molto ridotto, le importazioni in Italia oscillano tra i 9 ed i 15 milioni di Euro e si concentrano su prodotti tessili e caffè, mentre le esportazioni oscillano tra i 11 ed i 12 milioni e si concentrano su prodotti alimentari (prodotti in carne e prodotti da forno), prodotti tessili, una piccola quota di macchinari e vino.
L’Italia non ha insediato un’ambasciata in Laos, la rappresentanza diplomatica competente è quella dell’Ambasciata d’Italia a Bangkok, in Tailandia, sebbene a Vientiane (capitale del Laos) sia presente un consolato onorario.
Anche il Laos non ha insediato un’ambasciata in Italia, la cui competenza ricade sull’Ambasciata del Laos a Ginevra, in svizzera.
Nonostante la mancanza di reciproche rappresentanze ed il ridotto interscambio commerciale, Italia e Laos hanno stabilito un Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica, ratificato con legge n° 6 del 16 gennaio 2019, valido a tempo indeterminato e per il quale è autorizzata una spesa di 249.190 EURO a decorrere dal 2020.
L’Unione Europea nel suo complesso è il quarto partner commerciale del Laos (dopo Tailandia, Cina e Vietnam), nel 2022 l’interscambio commerciale ha raggiunto i 553 milioni di Euro, di cui 133 milioni sono le esportazioni UE verso Laos, prevalentemente macchinari, mentre le importazioni dal Laos ammontano a 420 milioni ed è composto prevalentemente da tessili, calzature e prodotti agricoli (caffè).
L'UE è collabora con il Laos nel quadro dell'accordo di cooperazione UE-ASEAN, per garantire un contesto efficace per le relazioni commerciali e di investimento, ed il Laos beneficia del programma EBA del sistema di preferenze generalizzate SPG, grazie al quale le merci del Laos accedono in UE in esenzione da dazi e quote per tutti i prodotti, privilegio che verrà meno con la promozione del Laos fuori dalla lista dei Paesi a minor livello di Sviluppo e, pertanto, il Laos ha indicato al WTO l’intenzione di negoziare con l’UE l’adesione al programma Generalised Scheme of Preferences Plus (GSP+)1.
L’Unione Europea, congiuntamente con la Svizzera, è uno dei principali Donor di aiuti pubblici allo sviluppo al Laos, l’importo stanziato nel precedente programma congiunto di cooperazione ha superato i 166 milioni di EURO, mentre l’importo stimato per il programma congiunto 2021-2025 dovrebbe arrivare a 477 milioni di EURO, dimostrando, così, l’interesse strategico delle relazioni con questo Paese.
Le tre aree prioritarie di intervento sono lo Sviluppo del Capitale Umano, la Buona Governance e lo Sviluppo Verde ed Inclusivo, in particolare quest’ultimo ambito sarà il maggiore destinatario degli stanziamenti del Programma corrente, con la costituzione della “Green Team Europe Initiative”, che vede il coinvolgimento della BEI e di Austria, Danimarca, Francia, Germania e Romania, ma non dell’Italia.
1 Documento WT/TPR/G/394 del 14 ottobre 2019, “Trade Policy Review”