
Le riforme economiche dal lancio del Rinnovamento (Đổi Mới) nel 1986, insieme a tendenze globali favorevoli, hanno contribuito a spingere il Vietnam dall'essere una delle nazioni più povere del mondo a un'economia a reddito medio in una sola generazione. Tra il 2002 e il 2021, il PIL pro capite è aumentato di 3,6 volte, raggiungendo quasi 3.700 US$. I tassi di povertà (3,65 USD al giorno, 2017 PPP) sono diminuiti dal 14% nel 2010 al 3,8% nel 2020.
Nel 2023, Italia e Vietnam hanno celebrato i 50 anni di relazioni diplomatiche, stabilite ufficialmente il 23 marzo 1973, mentre Partenariato strategico nel gennaio del 2013.
In questa sezione vengono trattati i seguenti argomenti: porti e vie d'acqua, ferrovie, strade, aeroporti, telecomunicazioni e connettività, parchi industriali e logistici.
In questa sezione vengono trattati i seguenti argomenti: infrastruttura energetica, qualità dell'aria, acqua, rifiuti e suolo
Per quanto riguarda la tutela ambientale, la crescita verde, la strategia energetica ed il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità, periodo tra il 2020 ed il 2022 è stato particolarmente significativo per l’introduzione di un numero ragguardevole di riforme, tra cui spiccano:
Entro il 2030, il Viet Nam avrà bisogno di circa 237 miliardi di dollari per investimenti infrastrutturali per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.