Il Programma intende costituire una piattaforma di confronto B2B (Business to Business), B2G (Business to Government) e G2G (Government to Government) tra Italia e Ucraina sui temi del recupero e del coordinamento delle azioni di cooperazione tecnica e commerciale nei settori dell’energia, dell’ambiente, delle infrastrutture e della pianificazione territoriale, della rigenerazione territoriale e della sostenibilità in Ucraina, utilizzando esperienze, competenze, tecnologie ed, eventualmente, investimenti italiani.
Argomenti:
Promuovere i meccanismi di ricostruzione e resilienza dell’Ucraina a seguito dell’invasione militare russa e di adattamento agli standard normativi e alle best practice dell’Unione Europea derivanti dal processo di adesione all’Unione, nei settori dell’energia, dell’ambiente, delle infrastrutture e della pianificazione territoriale, della rigenerazione territoriale e della sostenibilità, attraverso una piattaforma B2B (Business to Business), B2G (Business to Government) e G2G (Government to Government) per l’aggregazione della filiera italiana (Pubblico, Privato e Terzo Settore), per il confronto tra Italia e Ucraina e per il coordinamento di un programma di cooperazione tecnica e commerciale.
Obiettivo specifico 1: supporto allo sviluppo del Partenariato (come definito dalla Dichiarazione di Lugano).
Risultato atteso 1.1.: istituzione di un Gruppo di Lavoro permanente, composto da rappresentanti degli stakeholder italiani e ucraini.
Risultato atteso 1.2.: creazione di un forum sullo stato di avanzamento della ricostruzione e dell'adattamento all'acquis dell'Unione Europea, nei settori dell'energia, dell'ambiente, delle infrastrutture e della pianificazione territoriale, della rigenerazione territoriale e della sostenibilità, con incontri e attività di confronto B2B, B2G e G2G.
Relativamente all’Obiettivo specifico 1 (supporto allo sviluppo del Partenariato):
Azione 1.1. costituzione del primo nucleo di portatori di interesse: costituzione di un Comitato Direttivo, deputato alla definizione degli indirizzi generali e alla gestione dei rapporti tra i portatori di interesse, assicurare gli strumenti di supporto finanziario.
Azione 1.2. costituzione della capacità operativa: attivazione di una segretaria organizzativa e/o di un comitato esecutivo, deputati alla definizione dei piani di attività, gestione operativa, logistica e gestione finanziaria.
Azione 1.3.: sviluppo delle relazioni territoriali e scouting: costituzione di un team operativo che si rechi in Ucraina a visitare, a cadenza periodica, una selezione di Oblast e città, tra Kiyv, Odessa, Dnipro e Kharkiv, per stabilire relazioni permanenti con Soggetti locali (Enti pubblici, Utility, Imprese, Associazioni di categoria, Università ed Enti vari)
Azione 1.4. costituzione nucleo allargato dei portatori di interesse: costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico consultivo, composto da rappresentanti di una base di portatori di interesse allargata ai Soggetti coinvolti nell’azione di scouting e non inclusi nel Comitato Direttivo.
Azione 1.5. organizzazione di un piano di eventi di divulgazione e di incontro tra soggetti italiani ed ucraini:
organizzazione di un Forum permanente Italia Ucraina sulla Ricostruzione Verde e Sostenibile (Italy Ukraine Forum on Green Recovery, Італія-український форум з питань зеленого відновлення), organizzato in due eventi principali annuali, uno in Italia ed uno in Ucraina, inclusivo di attività congressuale, attività espositiva e incontro B2B, B2G e G2G.
organizzazione di workshop, webinar ed altre attività divulgative, in presenza ed in digitale.
Relativamente all’Obiettivo specifico 2 (supporto all’emergenza ed alla resilienza di breve periodo):
Azione 2.1. dialogo con Enti locali: per recepire la lista delle priorità di approvvigionamento, eventualmente aiutare gli Enti locali nella compilazione delle liste, individuare quali forniture possono essere negoziate direttamente, quali tramite appalto e quali tramite piattaforme di donors.
Azione 2.2. qualificazione fornitori: individuazione dei potenziali fornitori, invito a partecipare ai meccanismi di fornitura, erogazione di informazioni relative alle procedure di fornitura
Azione 2.3. piattaforma donazioni: coordinamento per la creazione di una piattaforma dei donatori (o accordo con una o più piattaforme esistenti), che proceda alla raccolta di materiali eventualmente donati ed organizzazione delle operazioni di consegna (trasporto e dogana).
Azione 2.4. formazione e assistenza tecnica: coordinamento della attività formativa e di assistenza tecnica a funzionari, manager e tecnici locali, per il corretto utilizzo di apparecchiature e sistemi, formulazione e gestione di piani di contingenza e gestione delle emergenze ambientali e protezione civile.
Relativamente all’Obiettivo specifico 3 (supporto al Capacity Building e alla pianificazione territoriale resiliente e sostenibile di medio e lungo termine)
Azione 3.1. capacity building in ambito pubblico-amministrativo: in ambito di pianificazione strategica territoriale, dinamiche di pianificazione partecipata, accordi di programma e modelli di sviluppo territoriale sostenibile, master planning per la rigenerazione urbana ed industriale, piani locali di gestione ambientale e delle risorse naturali, pianificazione delle infrastrutture critiche (logistiche, industriali, energetiche ed ambientali), definizione delle liste dei progetti in Partenariato Pubblico Privato e produzione degli studi di fattibilità, adeguamento dei sistemi tariffari, adeguamento all’acquis dell’Unione Europea.
confronto con gli Enti territoriali per la determinazione delle carenze nel bilancio di competenze del personale
organizzazione di una offerta formativa per ovviare a tali carenze, determinazione dei format più corretti di erogazione, in termini di luogo e durata, individuazione dei docenti e definizione del calendario delle attività formative.
organizzazione di una offerta di assistenza tecnica a supporto degli Enti locali nella definizione della loro pianificazione territoriale, dei rapporti con le parti sociali per la pianificazione partecipata, nella definizione dei fabbisogni di infrastrutture e nella produzione degli studi di fattibilità propedeutici alla proposta di progetti infrastrutturali in Partenariato Pubblico-Privato.
Azione 3.2. capacity building in gestione ambientale: con riferimento a manager e tecnici ucraini delle Utility Pubbliche e private locali (Acqua, Rifiuti, Energia)
confronto con Aziende ed Agenzie per la determinazione delle carenze nel bilancio di competenze del personale
organizzazione di una offerta formativa in modalità “training on the job” per ovviare a tali carenze, attraverso un format che abbina formazione (in aula e/o digitale) a scambi di tecnici e manager ucraini che vengono temporaneamente inseriti, in Italia, in contesti di gestione operativa (Utility, impianti ed agenzie) dove affiancheranno manager e tecnici italiani e tecnici e manager italiani che vengono temporaneamente inseriti, in Ucraina, in contesti di gestione operativa.
Relativamente all’obiettivo specifico 4 (supporto alla riqualificazione territoriale, anche tramite la realizzazione di infrastrutture sostenibili e resilienti).
Azione 4.1. dialogo con Enti locali: per recepire la lista dei fabbisogni e dei progetti pianificati di infrastrutture civili ed infrastrutture energetiche, ambientali, acqua, rifiuti e di costruzione di complessi residenziali, nonché la lista degli interventi di riqualificazione territoriale pianificati o da pianificare.
Azione 4.2. piattaforma di divulgazione di progetti, gare e procedure: coordinamento ed organizzazione di una piattaforma digitale che esponga il dettaglio dei fabbisogni, dei progetti pianificati e dei progetti da pianificare, oltre alle procedure di fornitura, investimento e partecipazione in progetti in partenariato pubblico privato
Azione 4.3. qualificazione fornitori e investitori: individuazione dei potenziali fornitori, invito a partecipare ai meccanismi di fornitura e/o investimento in Partenariato Pubblico Privato, coordinamento delle relazioni con gli Enti locali e le stazioni appaltanti.