5. Strategia per lo Sviluppo Verde
Il modello Bio-Circular-Green (BCG) è un meccanismo chiave per promuovere attività di produzione e consumo più sostenibili in Thailandia. Sfrutta i punti di forza del Paese nella biodiversità e nella ricchezza culturale e impiega la tecnologia e l'innovazione per trasformare la Thailandia in un'economia basata sul valore e guidata dall'innovazione.
Il modello è stato ispirato dalla Sufficiency Economy Philosophy (SEP), un pilastro fondamentale dello sviluppo sociale ed economico della Thailandia, allineato con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Il modello BCG viene implementato attraverso 4 strategie di alto livello e 13 misure e con una stretta collaborazione tra le principali agenzie governative, industrie, università e comunità. Mira a promuovere la sostenibilità delle risorse biologiche, rafforzare le comunità e l'economia di base, migliorare la competitività sostenibile delle industrie thailandesi e costruire la resilienza ai cambiamenti globali. Il modello BCG si concentra su quattro settori ad alta priorità: (i) cibo e agricoltura; (ii) bioenergia e biomateriali; (iii) medicina e benessere; e (iv) turismo ed economia creativa. Le aree specifiche di interesse la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio e tecnologie pulite. Il modello di sviluppo dovrebbe creare sostenibilità e inclusione per l'economia, la società e l'ambiente.
Esistono anche diverse altre politiche governative nelle aree dell'economia verde e della crescita inclusiva in Thailandia, tra cui la Strategia Nazionale 2018-2037, il Masterplan sui Cambiamenti Climatici 2015-2050, la Strategia di Sviluppo delle Emissioni di Gas Serra a Lungo Termine, il Secondo Piano d'Azione Nazionale sulla Gestione dei Rifiuti 2022-2027 e la bozza del Piano Energetico Nazionale.
Il settore privato in Thailandia si è impegnato nella raccolta fondi per attività che promuovono la biodiversità e gli ecosistemi sostenibili. Nel 2018, TMB Bank ha emesso Green Bond di 7 anni del valore di 1,85 miliardi di baht thailandesi (circa 54 milioni di US$) per finanziare progetti e attività “smart” per il clima. Anche la Banca per l'Agricoltura e le Cooperative Agricole (BAAC) sta emettendo Green Bond per un valore di 20 miliardi di baht (circa 584 milioni di US$) per finanziare progetti di rimboschimento gestiti da privati che generano reddito per le comunità locali. Il progetto della BAAC dovrebbe aumentare le aree forestali di 800 chilometri quadrati.
Nel 2019, la Thailandia ha aderito al Partenariato delle Nazioni Unite per l'Azione sulla Green Economy (PAGE), nel novembre del 2022, PAGE Thailandia ha ufficialmente avviato la fase di attuazione del piano di lavoro PAGE relativo alla trasformazione economica verde in Thailandia. Il lancio ha segnato un passo importante nell'accelerare le partnership e gli investimenti verso la green economy e le politiche di ripresa verde in Thailandia. PAGE Thailandia mira all'attuazione dell'economia verde inclusiva in cinque aree chiave: 1) riduzione delle emissioni di carbonio e dell'inquinamento; 2) promozione dell'efficienza energetica e delle risorse; 3) conservazione della biodiversità e degli ecosistemi; 4) creazione di posti di lavoro dignitosi; 5) una giusta transizione verso l'uguaglianza e la prosperità per tutti. Queste aree di azione mirano a superare le sfide della povertà, della disuguaglianza sociale e del degrado ambientale generando, al tempo stesso, una crescita economica sostenibile in linea con i principi rispettosi dell'ambiente e socialmente giusti